• 19/08/2016 alle 17:13

     

    DOTT. HAMER – BIOGRAFIA E DATE IMPORTANTI

     

    1935 – Il dott. Ryke Geerd Hamer nasce il 17 maggio 1935 ed è allevato in Frisia, in Germania.

    A 18 anni consegue la maturità ed inizia gli studi di medicina, teologia e fisica all’università di Tübingen dove conosce Sigrid Oldenburg, anche lei studentessa di medicina, di cui si innamora e che sposa due anni dopo.

    A 22 anni supera l’esame di teologia. La giovane famiglia ha una figlia ed un figlio, Dirk, che in futuro giocherà un ruolo determinante, ed in seguito altri due figli.

    A 24 anni supera l’esame di stato di medicina a Marburg .

    1961 – Termina il periodo di assistente e riceve l’abilitazione alla professione di medico. In seguito lavora nelle cliniche universitarie di Tűbingen e Heidelberg per diversi anni.

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    1972 – Consegue la specializzazione in medicina interna . Nella clinica universitaria di Tübingen si occupa, quale primario in ginecologia, di molti malati di cancro collaborando con la moglie, anch’essa medico, nello studio privato. Inoltre è anche inventore. Sono sua creazione lo scalpello Hamer per chirurgia plastica, a taglio atraumatico, con lama 20 volte più affilata della lametta da barba; la sega speciale per ossa utilizzato sempre in chirurgia plastica, il lettino da massaggio che si adatta automaticamente alla forma di qualsiasi corpo, come pure un apparecchio per eseguire diagnosi del siero in via transcutanea.

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    1976 – Il dott. Hamer, con la moglie ed i loro quattro figli, va a vivere in Italia. Qui si organizzano, facendo la spola col lavoro tra l’Italia e la Germania, per mettere in atto il loro sogno, cioè poter un giorno curare gratuitamente le persone bisognose sostenendosi magari con l’aiuto di contributi (questo sogno resterà tale, perché, proprio quando la banca concede un contributo così che tutto si potesse realizzare, è capitato il tragico evento).

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    1978 (18 agosto) alle tre del mattino il principe Vittorio Emanuele di Savoia, all’Isola di Cavallo, spara dei colpi con un fucile da guerra contro un medico e colpisce il figlio del dott. Hamer, Dirk, che stava tranquillamente dormendo in una barca vicina. Dirk non viene subito soccorso e si dissangua per circa 4 ore. Per oltre tre mesi Dirk lotta tra la vita e la morte, subisce l’amputazione della gamba e 19 interventi operatori, mentre il padre veglia angosciato al suo capezzale giorno e notte.

    1978 (7 dicembre) Dirk muore. Questa perdita inaspettata cambia per sempre la vita del dott. Hamer e della sua famiglia. Poco dopo la morte di suo figlio lui si ammala di cancro ad un testicolo.

    1979 – Marzo. Il dott. Hamer giace a letto gravemente malato, dopo due interventi chirurgici e una TAC addominale che mostrava un addome pieno di metastasi. Riesce a riprendersi grazie alle intense conversazioni con sua moglie, Sigrid, medico amorevole ed esperto, e risolve il suo conflitto vissuto per il figlio.

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    1981 – Lavorando come primario in ginecologia nella clinica oncologica universitaria di Monaco, gli viene il dubbio che la sua malattia possa essere in rapporto allo shock per la morte del figlio e non causata da una “cellula impazzita”.

    Inizia a chiedere alle sue pazienti se anch’esse avessero avuto qualche trauma, qualche shock, qualche sofferenza e scopre che tutte, senza eccezioni, avevano subito un evento traumatico prima di ammalarsi. Così capisce che lo shock della perdita del figlio vissuto tre anni prima, era l’origine del suo cancro al testicolo. Si trattava di uno shock biologico, drammatico, inaspettato, al quale era assolutamente impreparato e che l’aveva colto “in contropiede”.

    Volendo capire di più, ha fatto fare la TAC cerebrale alle sue pazienti ed ha visto che nelle sezioni dei vari strati del cervello si evidenziavano dei cerchi concentrici che venivano confusi, dai radiologi, con “artefatti” della macchina. Ha il sospetto che non siano artefatti perché nota una loro evoluzione nel tempo.

    Settembre. Il dott. Hamer individua per la prima volta un sistema riguardo la genesi del cancro, cioè la SINDROME DI DIRK HAMER. Aveva esaminato finora 170 pazienti.

    Ottobre. Gira un piccolo filmato andato in onda in Baviera e viene riportato dalla RAI.

    Il dott. Hamer spiega la sua scoperta, ma viene richiamato dal direttore della clinica in cui opera e posto davanti alla scelta di negare le sue scoperte o di lasciare la clinica. Non potendo certo rinnegare tale scoperte, e conscio di quale immenso beneficio avrebbero portato a chi è malato, decide di lasciare la clinica.

    Prima di partire, lavorando giorno e notte, riesce a raccogliere i dati delle cartelle cliniche di tutti i pazienti affetti da cancro che aveva in cura.

    Presenta la sua ricerca, sotto forma di tesi d’abilitazione, all’università di Tübingen, ma questa si rifiuta di eseguire la verifica e non accetta il documento.

    1982 – Raggiunge la certezza che la Tac mostri inequivocabilmente il segno di un trauma subito e la correlazione con un certo organo e con una ben precisa emozione.

    I decani dell’università respingono in circostanze misteriose le sue teorie sulla correlazione tra cancro e psiche, senza nemmeno verificarne l’esattezza su di un solo paziente! A oltre 20 anni di distanza , nonostante la stessa Università abbia ammesso che una verifica sarebbe facilmente fattibile in 2-3 giorni, la verifica non è ancora state eseguita.

    Dopo questi avvenimenti il dott. Hamer è preso di mira dai tirapiedi al servizio della casa Savoia, dalla loggia P2, con attentati alla sua vita, tentativi d’internamento psichiatrico coatto, calunnie…, ma lui continua la sua ricerca e verifica, su migliaia di pazienti, delle leggi biologiche scoperte trovandone sempre l’esatta corrispondenza.

    1983 – Il dott. Hamer annuncia le sue scoperte sul 1° canale della televisione tedesca.
    Negli anni successivi cerca di aprire delle cliniche per i suoi pazienti. Vengono chiuse causa la complicità tra uffici, tribunali, stampa e associazioni oncologiche. I pazienti sono buttati in strada dalla polizia. Lettere scritte dai pazienti agli enti pubblici chiedendo la verifica della Nuova Medicina rimangono senza risposte. È sorvegliato dall’Interpol.

    Il Dott. Hamer cerca di aprire delle cliniche per i suoi pazienti. Viene tutto bloccato sistematicamente, ed i pazienti sono buttati in strada dalla polizia.

    1985 – La moglie, dott.sa Sigrid Hamer, muore di dolore per la morte del figlio Dirk e per le continue paure causate dalla famiglia Savoia.

    1986 – Il governo del distretto di Koblenz intenta un processo con lo scopo di vietargli l’esercizio della professione medica, con la motivazione seguente: “non vuole abiurare la legge ferrea del cancro” e “non si vuole riconvertire alla medicina ufficiale”. Tale condanna è stata confermata dall’alto tribunale amministrativo di Koblenz in un’udienza nel 1990 dove gli viene anche vietata la possibilità di ricorso adducendo tra l’altro che al dott. Hamer manca la “capacità di autocontrollo” e inoltre ha “una scarsa capacità di comprensione riguardo alla terapia necessaria per il cancro”. Dal 1986 dunque non gli è più consentito parlare con nessun paziente.

    Tutto ciò senza che le sue scoperte siano mai state contraddette!

    Un tribunale condanna l’università di Tübingen a procedere alla verifica del documento d’abilitazione per la libera docenza richiesto dal dott. Hamer, ma non accade nulla fino al 1994. Ciò nonostante , a porte chiuse, il consulente legale della stessa Università abbia rilevato in modo confidenziale che già nel 1986, i professori l’avevano verificata analizzando 100 casi e si erano completamente convinti della validità della NMG.

    1988 – A Vienna è verificata la Legge ferrea del cancro su 7 pazienti dal professore universitario dott. Birkmeyer e dalla dott.ssa Rozkydal sotto la supervisione di altri 5 medici. Il risultato raggiunto corrispondeva al 100% con le affermazioni del dott. Hamer.
    14 giorni più tardi il dott. Birkmeyer trovò l’arredamento della sua casa devastato…

    1989 – In una conferenza medica a Monaco venne presa in esame da 16 medici la Legge ferrea del cancro con 27 pazienti scelti a caso, che il dott. Hamer non conosceva precedentemente. Risultato: 100% di corrispondenza per tutti i casi.
    Molteplici tentativi di ricoverare il dott. Hamer in un manicomio, con la motivazione: “Affetto da paranoia, manie di persecuzione”.

    Un’ennesima richiesta di verifica ufficiale della Nuova Medicina è rifiutata con la motivazione: “Il dott. Hamer si rifiuta di sottomettersi ad una perizia psichiatrica”.

    1990 – Fondazione del centro per la Nuova Medicina in Austria (Burgau).

    A Namur, durante una conferenza medica, la Legge ferrea del cancro viene esaminata da 17 medici, su 6 pazienti sconosciuti dal Dott. Hamer. Risultato: 100% di concordanza.
    Il dott. Hamer si lascia visitare in Belgio da una dottoressa, specialista in psichiatria, all’università di Louvain. Essa costata quanto segue: “Le sue argomentazioni sono logiche e coerenti, se lui ritiene di sollecitare un’altra diagnosi ed un altro trattamento, lo fa, in ogni modo, basandosi su analisi e ricerche fondate sulla filogenesi che sono derivate dagli elementi fondamentali della medicina accademica. Non trovo in lui nessun sintomo di paranoia”.
    Petizione del dott. Hamer, con tutta la documentazione, al parlamento europeo a Lussemburgo. Nessuna risposta.

    Conferenza medica a Burgau, sono esaminati 20 pazienti in presenza di 30 medici provenienti da vari paesi. Risultato: 100% di concordanza con le leggi biologiche della Nuova Medicina.

    1991 – Un giudice, presidente del tribunale di Colonia (Liptov), consigliò ufficiosamente di non occuparsi più di medicina e di cercarsi un altro lavoro che non avesse nulla a che fare con la salute. Solo così avrebbe potuto evitare l’arresto… solo così gli si sottraeva ogni possibilità di fare ricerca scientifica.

    1992 – Il dott. Pfitzer della facoltà di medicina all’università di Düsseldorf incarica il prof. dott. Stemmann, primario della clinica pediatrica di Gelsenkirchen, e la dott.ssa Elke Mühlpfort, medico legale, di esaminare 24 pazienti affetti di cancro, i quali, oltre al cancro e leucemia presentavano almeno quattro o cinque ulteriori affezioni gravi come: diabete, allergie, epilessia, tumori al cerebrali, malattie infettive, TBC, sarcomi.

    Scopo dell’esame: verifica della legge ferrea del cancro.

    Risultato: “Nei 24 casi, considerando che ogni paziente presentava più di un’affezione, abbiamo trovato le leggi biologiche delle Nuova Medicina corrispondenti, esattamente e senza eccezioni, per ogni singola malattia, e ciò su tutti tre i livelli (psichico, cerebrale, organico). Secondo le precise tecniche di verifica scientifica che esigono la riproducibilità, l’ipotesi che le leggi biologiche della Nuova Medicina siano esatte, deve essere sin d’ora seriamente considerata con la massima probabilità”. Nessuna reazione dall’università di Düsseldorf.

    1993 – Si richiede al dott. Stemmann di astenersi dalle cure psichiche e gli viene assegnato a tale scopo uno psichiatra infantile nel proprio reparto!

    Il dott. Willibald Stangl, medico legale, presidente dei medici legali dell’Austria meridionale, in seguito ad un processo in cui era stato citato in giudizio da un paziente per la non osservazione della legge ferrea del cancro, ne esamina personalmente la corrispondenza su 250 pazienti. Risultato: 100% di concordanza.

    Scrive in seguito all’università di Vienna: “Quale presidente della nostra società scientifica, le chiedo, egregio decano, di provvedere alla verifica della legge ferrea del cancro nell’ambito della vostra università”. Reazione: per 14 giorni la famiglia Stangl è terrorizzata telefonicamente e il dott. Stangl è convocato al tribunale di prima istanza, dove gli viene insistentemente “consigliato” di ritirare la sua richiesta presso l’università sotto pena di vedersi revocato il diritto di esercitare la professione di medico. Il dott. Stangl fu costretto a ritirare la sua richiesta di verifica.

    Il dott. Hamer ed alcuni pazienti scrivono al cancelliere austriaco: nessuna risposta. La stampa resta muta. Il presidente austriaco, sig. Klestil, promette infine di provvedere ad una verifica. Nulla di fatto!
    In Francia, nello stesso giorno, circa 1000 medici, formati dal dott. Hamer e che praticavano da diversi anni secondo i principi della Nuova Medicina, sono convocati alle loro rispettive sedi del Conseil Médical (ordine dei medici) e posti davanti alla scelta di sottoscrivere che accettavano di abiurare la Nuova Medicina e di tornare alla pratica della medicina accademica oppure di essere espulsi dall’albo dei medici!

    1994 – L’università di Tübingen viene condannata dal tribunale amministrativo a procedere finalmente alla verifica dei lavori del dott. Hamer (il documento di abilitazione era stato presentato già 13 anni prima!): evento unico nella storia dell’università. L’università risponde che ormai la tesi era troppo vecchia e quindi decaduta. Il dott. Hamer la riscrive.
    Aprile, l’Università risponde con un comunicato: ” Non è prevista l’esecuzione di un esame di verifica nell’ambito della procedura per l’abilitazione alla libera docenza “. Su quale base allora sono nominati i professori, se le tesi non vengono prese in esame?

    Settembre: 4 medici belgi sono convocati davanti al tribunale per rispondere della loro terapia in accordo con le tesi del dott. Hamer, due di loro proprio nel giorno in cui partecipavano ad una conferenza sulla Nuova Medicina.

    1995 – Il caso Olivia suscita interesse internazionale. Alla bambina di 8 anni viene diagnosticato dai medici un tumore di Wilms.
    I genitori rifiutano la chemio proposta dalla medicina ufficiale e si rivolgono al dott. Hamer. Sono costretti a scappare dall’Austria a causa della minaccia di vedersi togliere la patria podestà della bambina.

    Benché ai genitori fosse stato promesso dalle autorità austriache di non intervenire sulla bambina con cure mediche senza il loro esplicito consenso, qualora avessero accettato di tornare in patria, ad Olivia viene somministrata la chemio, contro la volontà dei genitori, in terapia coatta.
    Lei riesce a sopravvivere, soffre però ancora oggi delle conseguenze della terapia coatta e degli effetti collaterali della chemio. La stampa poté deformare, in maniera meschina, questi fatti, per sostenere la medicina ufficiale: il dott. Hamer era diventato un ciarlatano ed i genitori degli irresponsabili. Le leggi biologiche della Nuova Medicina spesso non erano state nemmeno citate, figuriamoci spiegate!

    1996 – I genitori di Olivia sono condannati ad 8 mesi di carcere con condizionale. Essi permangono tuttora convinti della veridicità della Nuova Medicina e si attivano a propagare le conoscenze delle leggi biologiche scoperte dal dott. Hamer.(vedi sito: http://www.pilhar.com/).

    1997 – In base alle osservazioni di oltre10.000 casi, il dott. Hamer amplia il suo sistema a 5 leggi biologiche valide per tutte le malattie e per tutta la medicina.

    Maggio 1997/ maggio 1998 – il dott. Hamer viene incarcerato per un anno e mezzo nella prigione di Colonia per aver informato gratuitamente tre persone ammalate sulla Nuova Medicina. Questo nonostante che in numerose occasioni, in presenza di medici ed oncologi, si sia proceduto alla verifica delle leggi biologiche da lui scoperte su pazienti scelti a caso e che il dott. Hamer non conosceva, trovandole sempre confermate!

    1998 – Presso l’istituto oncologico S.Elisabetta a Bratislava e il Dipartimento Oncologico dell’ospedale di Trnava, l’8-9 settembre, si è proceduto alla verifica delle cinque leggi biologiche della Nuova Medicina a livello universitario da parte di medici e professori nazionali e internazionali, trovandole perfettamente confermate.

    2001 – Il dottor Hamer viene condannato, per l’ennesima volta, da un tribunale in Francia a 1 anno e mezzo di reclusione per aver “istigato alla Nuova Medicina”!

    2003 – Il divieto all’esercizio della professione gli è stato nuovamente confermato dal tribunale amministrativo di Francoforte con la motivazione della sua “inconciliabilità con la medicina ufficiale”! Il dott. Hamer si trova quindi costretto all’esilio in Spagna per la sola colpa di aver scoperto queste leggi biologiche della natura che sono in netto contrasto con gli enormi interessi finanziari legati alla medicina ufficiale!

    2004 – Il dott. Hamer intenta una causa presso il tribunale di Stoccarda per riavere l’abilitazione quale medico, dove viene chiesta che la Nuova Medicina venga ufficialmente riconosciuta. La sentenza è negativa.

    Decide di proteggere le sue scoperte registrandole sotto il nome di NUOVA MEDICINA GERMANICA ® e pubblica il nuovo testo “Introduzione alla Nuova Medicina Germanica ® ” che riscontra subito un grande successo.

    2004 (9 Settembre)Il dottor Hamer viene prelevato da casa sua ed incarcerato a Madrid in attesa di essere estradato in Francia per il processo in corso del 2001. La condanna passa da 1 anno e mezzo a 3 per ragioni poco chiare se non per permettere alla Francia di chiederne l’estradizione immediata.

    L’avvocato spagnolo scopre che si tratta di una incarcerazione preventiva perché il processo in cassazione non è ancora finito, ed inoltre scopre ulteriori gravi vizi di forma, ma quando chiede alle autorità competenti quanto tempo gli rimanga per fare ricorso e chiederne la scarcerazione immediata, questi gli rispondono 11 giorni e immediatamente dopo lo trasferiscono in Francia dove resta segregato per quasi due mesi senza incontrare né gli avvocati né i suoi famigliari. I suoi avvocati possono fargli visita per la prima volta solo dopo la scadenza del tempo disponibile per presentare il ricorso in cassazione!

    2006 – 16 febbraio – Il dottor HAMER è libero!

    2006 – La commissione internazionale di verifica del “Thing Scientifico”svoltosi dall’8 al 10 settembre 2006 a Coìn (Spagna), conferma che tutti i 14 casi clinici presentati sono stati rigorosamente rispondenti al 100% alle 5 Leggi Biologiche della Nuova Medicina Germanica con le correlazioni sincrone dei 3 livelli psiche-cervello-organo.

    2006 – dicembre – Ha forti sospetti sull’operato di alcuni suoi stretti collaboratori. Indaga come sempre in modo criminalistico. Firma un documento col presidente dell’associazione ALBA dove vengono ribaditi i concetti fondamentali della NMG.

    2007 – 13 febbraio – Costretto dalle circostanze e dalle prove ineluttabili di tradimento che gli stessi sospettati gli hanno fornito col loro comportamento, scrive suo malgrado una lettera di protesta contro i dirigenti dell’associazione alba e soprattutto contro M.P. e S.C. (vedi lettera). L’accusa palese è quella di lavorare da anni contro la divulgazione corretta della NMG.

    Inoltre li accusa di:

    – rilasciare “diplomi teorici” di NMG,mentre lui che è lo scopritore non ha mai voluto che si rilasciassero diplomi o si facessero esami;

    – chiedere ai soci dell’associazione di firmare un documento dove si ribadisce che la NMG è solo un “metodo diagnostico”;

    – indottrinare chi frequenta i corsi per terapeuti, da lui non autorizzati, affinché usino come terapie: le costellazioni familiari di Hellinger, da lui ritenute pericolose per le recidive di conflitto che possono causare, la terapia breve di Nardone, definita da lui terapia o la va o la spacca, l’ipnosi, utilizzata come mezzo di controllo delle menti, PNL, e affini.

    Vieta a M.P. ogni utilizzo e diffusione commerciale della NMG, tanto più a suo nome.

    Infine, si dimette dalla carica di presidente onorario di ALBA ed invita gli altri associati ad imitarlo al più presto.

    2007 – marzo – E’ costretto a scappare dalla Spagna verso un nuovo esilio: la Norvegia. L’accusa, per cui sa di poter essere arrestato solo per aver detto come stanno realmente le cose, “dato nome a cavallo e cavaliere”, da un momento all’altro è “istigazione di popoli”, pena minima 5 anni di reclusione.

    2007 – 16 marzo – Scrive di nuovo agli italiani per ribadire che la posizione assunta dall’associazione ALBA di M.P. e S.C. (vedi lettera) per una NMG “senza terapia” è assurda, visto che la “Germanica” è terapia dalla A alla Z, dolosa ed atta al tentativo di renderlo un “buffone” di fronte all’opinione pubblica.

    2007 – agosto – Ulteriore inespugnabile prova del tradimento di M.P. (vedi lettera). Egli ha organizzato un seminario in Austria con due esponenti della metamedicina europea, sotto il segno dei nemici giurati della NMG e del Dott. Hamer.

    2007 – settembre – Viene registrato un video in cui il dott. Hamer risponde a 10 domande sulla NMG nell’attuale situazione politica mondiale.

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